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Il 26 Aprile del 2023, il Sindaco di Milano Giuseppe Sala ha inaugurato il murale dedicato ai cinque sindaci "ribelli", fieri oppositori del nazifascismo nei tempi della Resistenza: Antonio Greppi (1945 – 1951), Virgilio Ferrari (1951-1961), Gino Cassinis (1961-1964), Pietro Bucalossi (1964-1967) e Aldo Aniasi (1967-1976). 
I primi 4 sono stati rotariani, membri del Rotary Club Milano.
 
C’è Antonio Greppi (1894-1982), il sindaco della Liberazione, costruttore di pace e di diritti, che si oppose alla resa dei conti dopo il 25 aprile, nonostante i fascisti della legione Ettore Muti gli avessero assassinato il figlio Mariolino. Da sindaco riedificò la Scala e riaprì Brera con la eroica direttrice Fernanda Wittgens. 
Con lui ci sono ci sono: Virgilio Ferrari (1888-1975), il sindaco medico galantuomo, che realizzò una rete ospedaliera senza pari in Europa contro la tubercolosi, la pandemia di allora, e avviò la Linea 1 della metropolitana; Gino Cassinis (1885-1964), il sindaco rettore, che rischiò la vita per dare protezione alle SAP (Squadre d’Assalto Patriottiche) nascondendo negli spazi degli atenei cittadini armi e una radio ricetrasmittente. Da sindaco, restituì a Milano il Politecnico, eccellenza nella ricerca e nella formazione che oggi attira talenti da tutto il mondo. 
E ancora, Pietro Bucalossi (1905-1992), il sindaco generale medico, che organizzò nella clandestinità il supporto sanitario ai resistenti, e poi fondò l’Istituto Nazionale dei Tumori e costruì abitazioni sociali a canone agevolato e diede agli studenti un eccellente servizio di refezione scolastica. E infine Aldo Aniasi (1921-2005), il sindaco comandante nelle brigate garibaldine di montagna con il nome di “Iso” che ha combattuto per venti mesi l’esercito tedesco e i fascisti di Salò. 
 
L’opera fa parte del più ampio progetto “OrMe sulla città” dell’associazione OrMe - Ortica Memoria di Milano, e si aggiunge alle decine di murales che compongono il primo museo a cielo aperto di Milano dedicato alla Memoria e alla città, dove la storia è scritta sui muri.